No. 25 (2022): LIBROSDELACORTE, AUTUM-WINTER
MONOGRAPHIC

Procida, the king's island: splendor and crisis of a Royal Site in the kingdom of Naples between the 18th and 19th centuries

Salvatore Di Liello
Università degli studi di Napoli Federico II
Published December 29, 2022

Keywords:

Procida, Royal Site, hunting, landscape, architecture of eighteenth
How to Cite
Di Liello, S. (2022). Procida, the king’s island: splendor and crisis of a Royal Site in the kingdom of Naples between the 18th and 19th centuries. Librosdelacorte.Es, (25), 259–288. https://doi.org/10.15366/ldc2022.14.25.010

Abstract

Procida, formerly a property of the da Procida family and then of the Cossas, was the fief of the d’Avalos from 1504 to 1734, when it was re-included among the possessions of the Bourbon Crown, which initiated the administration of its Royal Sites on the Island and soon extended it to plenty territories in the Kingdom of Naples. Whereas the rhetoric of the King’s Island has been the subject of different studies, the events occurred in the Royal Site of Procida after the splendor of the Bourbon age (1734-1806) are less known. As a matter of fact, while the manifold Caccette kept, at least during the 19th century, their architectural and panoramic characteristics, the Royal Palace of Procida was destined to remain an idea cherished during some decades, whose end-use was destined to change already during the early years of the 19th century.

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